Cosa potremo capire di questa esistenza, dopo la morte? Si allargherà il “cono” della nostra comprensione?
Il termine della attuale forma temporanea, materiale e – percepita – individuale permetterà di aggiungere significato?
Si tratterà in di una sorta di dissoluzione in altra forma, quindi uno spegnimento o, all’opposto, una evoluzione verso una forma superiore, forse più eterea?
Avremo – come oggi spero – gli strumenti per comprendere, percepire di far parte di un unico essere, di un unico corpo, di una unica coscienza ed intelligenza collettiva?
L’ambito premio della condivisione dell’uno mantenendo l’autocoscienza…varrebbe la pena di morire!
"Mi piace""Mi piace"
Vale la pena di prepararsi mentalmente al meglio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Preanestesia…
"Mi piace""Mi piace"
Spesso mi chiedo se dopo la morte rimarrò per del “tempo” cosciente e mi dirò: wow, ecco com’era, ecco questa o quella risposta!
"Mi piace""Mi piace"
Saperlo. Ci pensi spesso?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sì! I pensieri sulla morte sono tra quelli che mi interessano di più, da sempre, proprio per il loro mistero totale… e mi danno pace nel farmi sminuire almeno un po’ l’impatto dei patimenti terreni 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona